"Forte di affondi alla “Valentini Terrani”, indimenticata Melibea, Irene Molinari ha dato vita ad un personaggio volubile e anche frivolo, che alla fine accetta quasi controvoglia la corte dell’innamorato Libenskof dopo aver tentato vari “ménages a trois”."
G. Rossini, Il viaggio a Reims | Andrea Merli, I Teatri dell'Est non solo
"Piace la Marchesa Melibea di Irene Molinari, scenicamente spigliata, dalla voce mezzosopranile pastosa e che corre bene nella sala teatrale, svettante nelle note alte e di velluto nei centri."
G. Rossini, Il viaggio a Reims | Stefano Balbiani, Connessi all'Opera
"Di spicco invece Irene Molinari, una convincente Marchesa Melibea, dai centri sostanziosi e dalla ricca gamma espressiva."
G. Rossini, Il viaggio a Reims | William Giuseppe Costabile Cisco, GBOpera
"Irene Molinari sfoggia con la sua Melibea un colore contraltile, specie nei centri, morbido e vellutato."
G. Rossini, Il viaggio a Reims | Antonino Trotta, L'Ape Musicale
"Disinvolta e credibile la marchesa Melibea interpretata con timbro gradevole da Irene Molinari."
G. Rossini, Il viaggio a Reims | Danilo Boaretto, OperaClick
"Intensa e di piglio é la Fenena di Irene Molinari"
G. Verdi, Nabucco | Bibazz.it
"Piacevole é la Rosina di Irene Molinari, ricca di comunicativa, bella e spigliata sulla scena, che con spiccato timbro mezzosopranile emerge con naturalezza accendendosi con accento viperino, ma pur sempre misurato."
G. Rossini, Il barbiere di Siviglia | L'Opera International